Aledam

Aprirà la notte il teatro dei sogni
e maschere antiche di uomini senza tempo,
incalzate dalle figlie della memoria,
inseguiranno parole di silenzio.

Elfi deformi ed equivoche fate,
spiriti esuli di fiabe perdute,
invaderanno la mia……leggi…

Sulla strada del ritorno,
la sera,
sovente t'incrocio
solitario dignitoso vecchio
che,
chiuso nel tuo loden verde,
talora
scorgo rovistare
discreto
nel cestino dei rifiuti
appeso al palo
della via.

Affresco antico
di cui rimane poco
o……leggi…

Avanzo
lungo sentieri dove la terra
si fa bosco
ai limiti di case
forse cresciute troppo in fretta.

Respiro
il profumo di alberi
circondati da erbe
che sanno d'amaro.

Sfioro
foglie leggere che tremano
sorprese da un vento
che - quasi a……leggi…

In stanche notti
in cui la noia
apre ferite
che non sanguinano,
ancora t'inseguono
giovani rimpianti,
Venere vagabonda,
persa
ancor prima di cercarti.
...e scrivo.

Scrivo per me.
Scrivo perché solo lo scrivere
mi costringe
a dare……leggi…

Sulla tua tomba
non voglio
portar fiori.

Solo
voglio spargere
grani di riso
e d'orzo
perchè,
per l'intero……leggi…

Anima e Corpo, salutate!
Addio compagni. Il garofano rosso ha unito le sue foglie con quelle dell'alloro
ed ora queste paiono petali di sangue.
Anima e Corpo, decidete
quali quadri appenderemo alle pareti della cappella
perché il nero sia……leggi…

Verrà il giorno di chiudere i ricordi
entro una cornice di versi che ancora non conosco.
Nasceranno per caso, chissà dove e chissà quando,
in un giorno qualunque,
in uno di quei giorni in cui avrò definitivamente
cessato……leggi…

Mai
mia è stata
la voce
dei poeti
che vince il tempo.

Cupido d'ignoto,
a lungo,
la mia malinconia
ha inciso
nella sabbia
inutili parole
e……leggi…

Sempre ritrovo
quell'ombra indefinita
che mi affianca
e, inconsapevole compagna,
racchiude
ciò ch'io vivo
e il tutto che ho vissuto.

Ora che in cielo
la Vergine
si fonde con l'Aratore
dalle larghe spalle
per me solo reinventa……leggi…

Ha un suono antico
il lento cadere della pioggia
che, scendendo dal tetto,
goccia dopo goccia,
ancora si frange
nell'arrugginito bidone
che un giorno
avevi accostato alla legnaia.

A lato del camino
batto a caso su un vecchio orcio
per……leggi…

Più non reggon le vele
questo tuo ostinato
stringere il vento
forzando la bolina
ora che il timoniere
ti chiama alla virata
nè tempo più ti resta
per stringere il tangone
e manovrar la drizza
a contrastare lo……leggi…

Clandestino del tempo,
per scrivere
attendo le mie notti.

Non serve luce ai ricordi
per rinnovare sensazioni amare
di giorni troppo uguali,
decostruite immagini
di questo inconsapevole vivere pietrificato,
di questa quotidiana rassegnata……leggi…

... Padre, perché sempre mi parli nel nome
di un Dio che non conosco?

Volgesse lo sguardo a benedirmi dall'alto del suo cielo,
sapesse Cristo ancora ritornare,
concesso mi fosse vivere le terre lontane di Utopia,
il solo pianto di un……leggi…

Ti so sereno
così capace come sei
di non temere il tempo,
di non temere l'ombra
di quella oscura sorte
che ci……leggi…

Sempre ho invidiata,
Madre,
quella tua disarmante fiducia nell'inconoscibile,
quella tua ostinata certezza
in un dio di provvidenza
in cui, al termine della tua via,
avrebbe trovato conforto l'illusione.

Anche se lungo fosse il tempo
che la……leggi…